Bambina di 3 anni annegata in piscina in provincia di Pisa. Aperta un’indagine.
RIPARBELLA (PISA) – Bambina di 3 anni annegata in piscina in provincia di Pisa nella serata di venerdì 19 giugno 2020. La tragedia è avvenuta in un agriturismo in località Melatina, nel Comune di Riparbella, che ospita in questo periodo 41 richiedenti asilo.
I carabinieri hanno aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questa vicenda. Nelle prossime ore saranno ascoltati i testimoni per capire meglio cosa è successo nella struttura.
Bambina di 3 anni annegata in una piscina
Sono in corso tutte le indagini per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questo incidente. Secondo le prime informazioni raccolte, la piccola sarebbe sfuggita al controllo dei familiari per andare nell’impianto sportivo.
L’allarme è stato lanciato dall’amichetto che si trovava con lei nel momento della tragedia. Gli adulti si sono tuffati in acqua per cercare di salvare la piccola. La bambina era ancora in vita quando è stata tirata fuori, ma il decesso subito dopo il recupero della piscina. Nelle prossime ore il magistrato dovrebbe autorizzare l’autopsia sul corpo della vittima per accertare le cause della morte. Una vicenda che ha sconvolto l’intera struttura che in questo periodo ospita 41 rifugiati.
Indagini in corso
E’ stata aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica della vicenda. Non è chiaro la piccola come sia finita in acqua con gli inquirenti che nelle prossime ore ascolteranno i presenti per capire cosa è successo nella struttura.
L’agriturismo, infatti, in questo periodo ospita i migranti. I rifugiati non possono accedere alla struttura sportiva situata a un centinaio di metri dallo stabile dove vengono ospitati i migranti. La piccola molto probabilmente è sfuggita dal controllo della famiglia e si è recata in piscina con un amichetto. L’allarme è stato lanciato proprio da quest’ultimo dopo che la bambina è finita in acqua.